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Capitolo 1 - Aspetti medico - legali

David A. Halsey, MD

I. Sicurezza dei pazienti ed errori medici

A. Impegno dell'Institute of Medicine (IOM) - Nel 1996, lo IOM ha avviato un continuo sforzo congiunto volto a valutare e migliorare la qualità dell'assistenza nazionale

1. Prima fase (1996 - 1998) - Documentata la natura seria e dilagante del problema della qualità globale nazionale, se ne conclude che "l'onere del danno apportato dall'impatto collettivo di tutti i problemi relativi alla qualità della nostra assistenza sanitaria è sbalorditivo".

2. Seconda fase (1999 - 2001) - Il Comitato per la Qualità dell'Assistenza Sanitaria in America [The Committee on Quality of Health Care in America] ha emanato due resoconti, stabilendo una visione su come trasformare radicalmente il sistema assistenziale e le politiche ambientali connesse.

  • To Err Is Human: Building a Safer Health System (1999) [Errare è umano: costruire un sistema sanitario più sicuro] ha documentato come decine di migliaia di Americani muoiano ogni anno per errori medici, evidenziando l'importanza della sicurezza dei pazienti e degli aspetti relativi alla qualità per i legislatori pubblici e privati.
  • Crossing the Quality Chasm: A New Health System for the 21st Century (2001) [Superare l'abisso della qualità: un nuovo sistema sanitario per il XXI secolo] ha sottolineato gli aspetti generali legati alla qualità, descrivendo sei obiettivi assistenziali: sicurezza, efficacia, centralità del paziente, tempestività, efficienza ed equità.

3. Terza fase (dal 2002 a oggi) - Ha messo in opera la visione di un sistema sanitario futuro descritta nel resoconto del Quality Chasm.

  • Identifica le figure interessate nella realizzazione di un sistema sanitario più attento al paziente: medici/organizzazioni assistenziali, datori di lavoro/consumatori, fondazioni di ricerca, agenzie governative, organizzazioni per la qualità.
  • Concentra la riforma su tre livelli: ambiente, organizzazioni assistenziali, interfaccia tra medici e pazienti.

B. Sforzi collaborativi

1. Agenzia per la ricerca e la qualità dell'assistenza sanitaria (AHRQ, Agency for Healthcare Research and Quality)

a. Ramo dedicato alla Ricerca del Dipartimento dei Servizi Sanitari e Umani (HHS, and Human Services) degli Stati Uniti, e agenzia affiliata all'istituto Nazionale di Sanità (NIH, National Institutes of Health).

b. Sede dei centri specializzati di sperimentazione nelle principali aree di ricerca per l'assistenza sanitaria. Tali centri si concentrano su:

  1. Miglioramento della qualità relativa alla sicurezza dei pazienti - Identificazione dei fattori che pongono a rischio i pazienti; utilizzo dei computer e di altre tecnologie informatiche per ridurre e prevenire gli errori; sviluppo di approcci innovativi in grado di limitare gli errori e di garantire sicurezza nei vari ambiti dell'assistenza sanitaria, in aree geografiche differenti; diffusione dei risultati della ricerca; educazione e addestramento relativi al miglioramento della sicurezza dei pazienti per medici e altri operatori.
  2. Outcome ed efficacia dell'assistenza.
  3. Pratica clinica e valutazione tecnologica.
  4. Organizzazione dell'assistenza sanitaria e sistemi di erogazione.
  5. Assistenza primaria.
  6. Costi relativi all'assistenza sanitaria e fonti di pagamento.

c. L'AHRQ sostiene la ricerca sulle disparità sanitarie, sui farmaci e le altre terapie, sulla pratica dell'assistenza primaria e sui sistemi integrati di erogazione dell'assistenza sanitaria.
d. Si focalizza sulla pratica basata sull'evidenza e sulla traslazione della ricerca nella pratica clinica per migliorare l'assistenza ai pazienti nei differenti ambiti delle cure sanitarie
e. Identifica strategie volte a migliorare l'accesso all'assistenza sanitaria, promuoverne un utilizzo appropriato e ridurre le spese non necessarie.

2. Joint Commission on Accreditation of Healthcare Organizations (JCAHO)

  • Il JCAHO rappresenta la principale agenzia d'accreditamento per i nosocomi.
  • Nel 1996 ha sviluppato una politica di segnalazione sentinella per incoraggiare le organizzazioni assistenziali sanitarie accreditate a riferire volontariamente gli eventi "sentinella" entro 5 giorni, e a presentare analisi approfondite entro 45 giorni dalla loro identificazione. Un evento sentinella è un'evenienza inattesa che comporta il decesso o un grave danno fisico o psicologico, per il quale il rischio di una recidiva potrebbe comportare una significativa possibilità di importanti outcome avversi.
  • Sulla base di tali analisi delle cause, il JCAHO ha identificato la necessità di stabilire degli obiettivi per la sicurezza dei pazienti a livello nazionale. I primi obiettivi del National Patient Safety Goals sono stati fissati nel 2002. Il JCAHO rivaluta annualmente tali obiettivi e identifica i passi per raggiungerli. Consente alternative alle raccomandazioni specifiche, fintantoché queste alternative risultino efficaci quanto la raccomandazione originaria nel raggiungimento dell'obiettivo di sicurezza specifico per il paziente.
  • Il JCAHO ha identificato 15 Obiettivi Nazionali per la Sicurezza del Paziente [National Patient Safety Goals]; ogni anno vengono identificati passi specifici per raggiungere gli obiettivi dominanti. Esempi di tali obiettivi o dei passi specifici in campo ortopedico:
  • Obiettivo Nazionale per la Sicurezza del Paziente JCAHO 2006 #1: migliorare l'accuratezza nell'identificazione dei pazienti ed eliminare gli interventi chirurgici su sedi errate. Utilizza il programma dell'American Academy of Orthopaedic Surgeons (AAOS) Sign Your Site. Richiede una "pausa" preliminare per confermare la correttezza del paziente, quella della procedura e quella della sede utilizzando tecniche attive di comunicazione.
  • Obiettivo Nazionale per la Sicurezza del Paziente JCAHO 2006 #7: ridurre il rischio delle infezioni connesse all'assistenza sanitaria. Richiede che le organizzazioni sanitarie stabiliscano sistemi per garantire l'utilizzo della profilassi antibiotica per l'artroplastica totale dell'anca, l'artroplastica totale del ginocchio e la gestione delle fratture del collo del femore secondo le migliori evidenze disponibili, compresa la scelta dell'antibiotico appropriato, la somministrazione dello stesso entro 60 minuti dall'incisione chirurgica e l'interruzione della profilassi antibiotica entro 24 ore dalla sutura della ferita.

3. National Patient Safety Foundation (NPSF)

  • Tra le figure coinvolte vi sono operatori e istituzioni sanitarie, produttori, educatori, assicuratori, ricercatori, consulenti legali, legislatori e pazienti.
  • Mission
  • Identificare un corpo centrale di conoscenze.
  • Identificare i percorsi per l'applicazione delle conoscenze.
  • Sviluppare e rafforzare la cultura della recettività sulla sicurezza dei pazienti.
  • Sensibilizzare l'opinione pubblica e promuovere la comunicazione sulla sicurezza dei pazienti.

   

MODULO 1:
CONOSCENZE FONDAMENTALI

MODULO 2:
COLONNA VERTEBRALE