A. Tre principali interessi - paziente, medico e terze parti, come gli assicuratori o gli ospedali
In caso di conflitto, deve essere data priorità agli interessi del paziente.
Qualsiasi alternativa - anche apparente - evoca sospetti in merito alle raccomandazioni del medico e mina la fiducia del paziente.
B. Vi sono due ambiti principali per l'erogazione dell'assistenza sanitaria, ciascuno con incentivi finanziari ben precisi
Programmi assistenziali gestiti
a. I medici possono fungere da custodi, e sono ritenuti responsabili dei costi pro-capite.
b. L'obiettivo è migliorare l'efficacia e ridurre gli sprechi.
c. Lo svantaggio percepito è dato dal ritardare, razionare o rifiutare l'assistenza per ragioni esclusivamente economiche.
2. Programmi a pagamento
a. Quando il compenso si basa sull'utilizzo, il medico è incentivato a consumare maggiori risorse, ricorrendo più spesso a strutture (ad es., per indagini di laboratorio e di imaging) e all'impiego di dispositivi (come nel caso in cui un medico riceva compensi o tangenti per gli impianti).
b. Gli incentivi economici possono essere neutralizzati o elevati a standard etici accettabili garantendo la priorità agli interessi dei pazienti.
C. Sponsorizzazioni aziendali di attività professionali e formative - disposizioni della FDA statunitense [US Food and Drug Administration] e dell'ACCME [Accreditation Council for Continuing Medical Education, Consiglio per l'accreditamento della formazione continua in medicina] per i medici che lavorano con le aziende farmaceutiche.
I medici non possono accettare regali di valore superiore a 100 dollari US dalle aziende farmaceutiche.
Le aziende farmaceutiche possono finanziare i corsi ECM (educazione continua in medicina), ma non i viaggi, le sistemazioni alberghiere, le attività ricreazionali o le spese personali dei medici.
I corsi che non erogano ECM sono considerati commerciali, e sono soggetti a regolamentazione.
