Capitolo 3 - Salute sul lavoro, infortuni e patologie a esso correlate
Peter J. Mandell, MD
I. Indennizzo dei lavoratori
A. Onere della prova
1. Non è necessario che il lavoratore che ha subito un infortunio dimostri la responsabilità del datore di lavoro.
2. Il lavoratore infortunato deve dimostrare che la causa dell'infortunio/della malattia è almeno in parte da far risalire al lavoro.
3. Per attribuire a una particolare patologia fattori correlati al lavoro è necessario dimostrare un nesso di causalità.
Gli esiti dell'anamnesi e dell'esame obiettivo devono identificare la diagnosi e stabilire il nesso di causalità.
A sostegno delle conclusioni è inoltre necessaria una revisione approfondita delle cartelle cliniche del lavoratore che ha subito l'infortunio.
Un resoconto dettagliato dell'infortunio può rivelare elementi importanti a sostegno di un'opinione sul nesso di casualità.
B. Valutazione del lavoratore che ha subito l'infortunio
1. L'anamnesi personale del paziente dovrebbe fornire i seguenti elementi:
Informazioni specifiche in merito a come, quando, dove e perché sarebbe avvenuto l'incidente o l'esposizione nociva.
L'identificazione delle aree corporee coinvolte.
L'identificazione dell'entità e dell'insorgenza dei sintomi in seguito all'incidente o all'esposizione nociva.
La revisione dettagliata della storia relativa ai trattamenti effettuati, soprattutto i metodi impiegati e la loro efficacia. La mancata risposta a tutti i trattamenti per diagnosi comuni, solitamente affidabili, suggerisce una componente non organica.
Per valutarne la credibilità, deve essere analizzata la percezione degli eventi da parte del lavoratore rispetto a quella riportata nelle cartelle cliniche.
2. Per documentare le risposte alle seguenti domande vanno discussi i sintomi attuali:
Che tipo di sintomatologia dolorosa viene percepita al momento?
Cosa riesce a fare il paziente? Cosa non riesce a fare?
Qual è l'impatto dell'infortunio sulle capacità lavorative del paziente, sullo svolgimento delle attività di vita quotidiana e sportive?
3. L'anamnesi patologica remota e la rivalutazione dei sistemi dovrebbero concentrarsi sulle altre possibili cause o concause:
Pregressi infortuni nella stessa zona corporea o in una a essa correlata
Pregressi interventi chirurgici
Precedenti incidenti industriali di qualsiasi tipo
Anamnesi familiare positiva per problemi simili
Patologie e abitudini che influiscano sul sistema neuro-muscolo-scheletrico
Diabete mellito
Artrite reumatoide
Obesità
Fumo
Abuso di alcolici
Hobby/attività sportive a impatto elevato
4. È fondamentale la raccolta di una dettagliata anamnesi lavorativa. Conoscere le attività lavorative del paziente e l'ambito in cui egli opera può far stabilire i possibili fattori causali e la fattibilità di attività lavorative modificate. L'anamnesi lavorativa deve comprendere:
Da quanto tempo il paziente svolge quel lavoro
Precedenti esperienze lavorative
Contemporaneo svolgimento di una seconda o terza attività
Soddisfazione sul lavoro
Recenti cambiamenti lavorativi, quali un aumento del carico di lavoro per licenziamenti
Conflitti con un supervisore o con i colleghi
Un ambiente lavorativo con elevate richieste - basso controllo (stressante)
a. Esaminare le (la) parti(e) del corpo lese(a). b. Ricercare altre spiegazioni meno ovvie.
Per i pazienti con dolori lombari, valutare i segni di Waddell (Tabella 1)
Devono essere presenti tre dei cinque segni perché si possa considerare non organica una causa di dolore
i. Discopatie cervicali, alla base di un'algia alla spalla ii. Artrite dell'anca, alla base di un dolore alla schiena o al ginocchio
c. Ricordare che gli esiti dell'esame obiettivo possono contribuire in maniera rilevante all'assunzione delle decisioni amministrative ed economiche, che avranno un impatto significativo sul paziente.
d. Vanno compresi i commenti sull'attendibilità degli esiti dell'esame obiettivo del paziente, e sul fatto che tali esiti avvallino o meno il grado dei problemi soggettivi accusati dal lavoratore che ha subito l'infortunio.
Per i pazienti con dolori lombari, valutare i segni di Waddell (Tabella 1)
Devono essere presenti tre dei cinque segni perché si possa considerare non organica una causa di dolore.