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Capitolo 5 - Deformità della colonna nell’adulto

Jim A. Youssef, MD Lance Hamlin, PA-C

I. Epidemiologia e quadro generale

A. Definizione - In un individuo maturo dal punto di vista scheletrico, le deformità della colonna nell'adulto (ASD, adult spinal deformity) sono definite da una scoliosi laterale della colonna >10°.

B. Prevalenza

  1. In America, con il prolungamento della vita media è aumentata anche la prevalenza delle ASD. Attualmente, una percentuale compresa tra l'1,4 e il 12% della popolazione presenta una scoliosi >10°.
  2. Il disturbo riguarda in ugual misura maschi e femmine.
  3. L'età media è di 60 anni.
  4. Fino al 90% dei pazienti presenta sintomi correlati alla presenza di stenosi.

C. Disabilità

  1. Un sintomo comune è rappresentato dal dolore alla schiena e agli arti inferiori, lamentato da quasi il 61% dei soggetti affetti da scoliosi degenerative in stadio avanzato.
  2. Il sintomo più comune è costituito da radicolopatie e claudicatio neurogenica da compressione di una radice nervosa.
  3. Le stenosi riguardano più frequentemente la concavità della curva.

D. Progressione

  1. La progressione media della curvatura è di 1,0° l'anno per le scoliosi toraciche >50°, di 0,5° l'anno per quelle toraco-lombari e di 0,24° l'anno per quelle lombari.
  2. La progressione correla con la sede della scoliosi; le scoliosi toraciche progrediscono più rapidamente di quelle lombari, seguite da quelle toraco-lombari e da quelle con due curve principali.
  3. È frequente la perdita del normale equilibrio sagittale (lordosi lombare/cifosi toracica).
  4. I fattori che contribuiscono alla perdita dell'equilibrio sagittale comprendono la presenza di osteoporosi, di scoliosi preesistente, d'instabilità iatrogena e di patologie discali degenerative.
  5. Si osserva progressione con maggiore frequenza quando la linea bicrestoiliaca è situata sotto l'L4-5, e in presenza di modificazioni rotazionali preesistenti.

   

MODULO 1:
CONOSCENZE FONDAMENTALI

MODULO 2:
COLONNA VERTEBRALE