Dovere - obbligo per un medico di assistere il paziente conformemente alla qualità assistenziale fornita dagli altri medici nel trattare un particolare disturbo del paziente.
Violazione di un dovere
I fatti dimostrano che il medico non ha garantito, nel trattamento del paziente, gli standard assistenziali.
Un outcome sfavorevole, permanente o meno, o una complicanza prevedibile non significano necessariamente che il medico si sia discostato dagli standard assistenziali.
3. Nesso di causalità - prove che la violazione abbia provocato danni al paziente 4. Danno - prove che il discostarsi dagli standard assistenziali da parte del medico abbia provocato danni fisici, emotivi o finanziari al paziente.
B. Consenso informato
Richiede che un medico ottenga il consenso prima di qualsiasi trattamento o intervento, e prima di poter eseguire varie procedure diagnostiche.
Richiede che un paziente fornisca il proprio consenso prima di essere "toccato" da terzi; senza tale permesso, il contatto può essere considerato "violenza", "percossa" o "trasgressione" a danno del paziente.
Senza un consenso informato, il medico ortopedico può essere considerato responsabile della violazione dei diritti del paziente, indipendentemente dal fatto che il trattamento fosse appropriato e reso con le modalità dovute.
Non è possibile fornire assistenza medica senza che il medico ottenga un espresso o implicito consenso per le sue azioni.
