Capitolo 10 - Osteoporosi della colonna e fratture da compressione vertebrale
Ben B. Pradhan, MD, MSE
V. Gestione non chirurgica
A. Gestione generale
Tutti i soggetti con fratture da fragilità vanno sottoposti a un trattamento aggressivo del loro stato osseo generale. Si consiglia di richiedere la collaborazione di altre figure professionali, quali i medici di medicina generale e altri medici specialisti, assistenti sociali, dietologi e fisioterapisti, secondo esigenza.
La terapia farmacologica dell'osteoporosi è in grado di diminuire l'incidenza delle fratture osteoporotiche del 50%, con un'efficacia addirittura superiore nella riduzione del rischio delle fratture multiple. Vengono utilizzate principalmente due categorie farmacologiche:
Fortunatamente i sintomi relativi alla maggior parte delle VCF sono autolimitanti, e rispondono a rimedi semplici quali il riposo, la modificazione delle attività, l'assunzione di analgesici e l'utilizzo di corsetti.
Il dolore da frattura si risolve generalmente entro pochi mesi.
Gli svantaggi della modificazione prolungata delle attività e dell'utilizzo di corsetti, tuttavia, comprendono il decondizionamento muscolare e l'ulteriore perdita di massa ossea legata allo scarico.
La fisioterapia va iniziata in base alle necessità, dopo stabilizzazione della frattura e dei sintomi.